In un’intervista rilasciata al “Corriere”, Mara Venier parla dell’amore per Nicola Carraro:

”Nessuno ci dava due lire, tutti pensavano che io fossi innamorata dei suoi soldi e che ci saremmo lasciati presto. Dopo 23 anni di amore e 17 di matrimonio siamo ancora qui”

Tutto cominciò una sera, a cena, nel settembre del 2000:

”Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: “Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui…”

Quella sera nasce qualcosa tra di loro ma Mara Venier un giorno, a modo suo, ha voluto ricordargli che:

“Io resto una pescivendola. Lui viene da una famiglia pazzesca (padre Gian Gerolamo Carraro e madre Pinuccia Rizzoli, secondogenita di Angelo Rizzoli, fondatore dell’omonima casa editrice). Io sono sempre stata anarchica, libera, indipendente, famiglia semplice”

Una frequentazione che non piace alla famiglia di lui e ad alcuni amici:

“Alcuni amici di Nicola mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perché non ero all’altezza”.

Fin quando Mara non decide di andare a parlare con la mamma di Nicola per dirle che il loro era amore e non c’era altro interesse:

”Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: “Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro”. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse”.