Gabry Ponte ha rilasciato un’intervista a La Stampa in occasione dei 25 anni di carriera. Ecco un estratto dove parla dei suoi ex componenti del gruppo Eiffel 65. Il video di Blue (Da Ba Dee) ha messo insieme su YouTube 345 milioni di visualizzazioni in 15 anni.

Però nel ’98 non potevate sapere che quello sarebbe stato il disco della svolta…

«No, ce ne siamo accorti poco alla volta, anche perché Internet era agli albori, quindi tutto arrivava molto per gradi. Oggi quando un disco esce è subito lì per tutti, grazie alle piattaforme di streaming. Nella maggior parte dei casi il successo è anche molto rapido e uniforme. Allora partì piano piano dall’Italia: chi ci conosceva? Il successo arrivò nel ’99 grazie al Deejay Time di Albertino che fece da amplificatore, poi arrivarono la Germania, la Francia e l’America…».

La sua avventura con gli Eiffel è finita nella prima metà degli Anni 2000. Lei ha recentemente raccontato che non fu sua la decisione di lasciare il gruppo, eppure mai una volta l’ho sentita parlare con risentimento di Maurizio e Jeffrey.

«Devo tantissimo al progetto Eiffel 65. Noi eravamo amici. Anzi, siamo amici, anche se non lavoriamo più insieme. I rapporti sono buoni, ci sono state divergenze artistiche, ok, però non ha proprio senso parlare male di persone con le quali hai condiviso delle belle esperienze. Eravamo giovani e abbiamo preso strade diverse. È come quando ti metti con una fidanzata al liceo, non puoi pensare che dopo dieci anni ci sia ancora quella affinità. Si cresce, si cambia».

fonte LA STAMPA