Intervistato da “Cook”, il mensile di cucina del “Corriere della Sera”, Giorgio Mastrota racconta la scelta di trasferirsi a Bormio e vivere, quindi, lontano dalla sua città, Milano:
“Sono nato a Milano nel 1964 in quella che era una classica famiglia di allora: mia madre era casalinga e mio padre faceva l’assicuratore, rientrava anche a pranzo. C’era una convivialità che io ho cercato di preservare e di far vivere ai miei figli. Qui molte cose sono più facili. Posso praticare tanto sport, dallo sci di fondo alla bici, e anche i bambini vivono più all’aperto, senza pericoli. Basti pensare che tornano da scuola da soli, a piedi, come facevo io negli anni Sessanta. Oggi, una cosa del genere a Milano sarebbe impensabile. A me Milano piace, è la mia città e quando ci vado mi sento a mio agio. Anche adesso la trovo accogliente, è un posto che ti dà tanto ma ti toglie anche tanto. Tutto è nato quando ho iniziato a riflettere sul valore del tempo, ad apprezzarlo sempre più”
Da qualche giorno ha debuttato su FoodNetwork con “Casa Mastrota”, l’inedito programma che lo vede ai fornelli della sua villetta di Bormio, in Valtellina mentre cucina piatti per i suoi cari:
“Tutto è nato un po’ per caso. Io ho fatto in passato alcune cose di cucina su Sky, come Celebrity Menu nel 2022 con Marisa Passera. Lì è emerso il fatto che mi diletto ai fornelli”.
Inoltre, Mastrota ha anche rivelato quali siano i rapporti con l’ex moglie Natalia Estrada:
“I rapporti con le mamme dei miei figli sono buoni. Non è che ci vediamo tutti insieme a Natale, però abbiamo dei rapporti assolutamente civili, il resto è passato”.
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