Il passato burrascoso di Demi Moore è cosa nota. L’attrice, oggi 61 anni, ne ha parlato spesso, anche nella sua autobiografia, ed è tornata a farlo di recente nel documentario BRATS di Andrew McCarthy, in arrivo il 13 giugno su Disney+. Il film racconta i retroscena del “Brat Pack”, gruppo di giovani attori travolti da un successo straordinario in quel periodo. McCarthy ha deciso di riunire quel gruppo di cui anche lui faceva parte con Demi Moore, Rob Lowe, Emilio Estevez, Ally Sheedy, Lea Thompson, Jon Cryer, Timothy Hutton e tanti altri, per fare il punto su quei ricordi e imprimerli in un documentario.

Le parole di Demi Moore

Demi Moore ha raccontato a cuore aperto come ha vissuto quel periodo delicato della sua carriera e dei suoi tentativi di riuscire a rimanere sobria durante le riprese del film St.Elmo’s Fire. Quella dell’alcol è stata una battaglia che l’attrice ha combattuto per anni. «Ero terrorizzata dal fallire e di non essere all’altezza – ha raccontato Demi Moore, sulla quale  gravava il peso delle aspettative del regista Joel Schumacher che puntava molto su di lei: -. Potevano trovare facilmente qualcun altro. Pagarono un supervisore che stava con me 24 ore su 24 per assicurarsi che rimanessi sobria».

L’attrice poi ha ricordato durante il documentario di McCarthy il momento in cui le chiesero prendere una scelta: decidere tra continuare il suo percorso in una clinica riabilitativa o con le riprese del film. «Scelsi il film. A quel tempo non avevo stima di me stessa».

 

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L’aborto spontaneo

Nel 2003, Demi Moore ha conosciuto Asthon Kutcher, più giovane di lei di 15 anni. «Avevamo appena iniziato a uscire insieme, io avevo 42 anni – aveva raccontato -. Sono rimasta incinta di una bambina a cui avremmo voluto dare il nome Chaplin Ray, ma al sesto mese di gravidanza ho avuto un aborto spontaneo». Proprio questa vicenda è stata il motivo che l’ha fatta ricominciare a bere e assumere droghe per superare il dolore. Oggi l’attrice, dopo essere stata ricoverata d’urgenza nel 2012 per dipendenza da droga e gravi disturbi alimentari ,è molto attiva nell’offrire il suo supporto alle donne in cerca di aiuto.