Alessandro Borghese l’anno prossimo festeggerà il traguardo dei 10 anni di 4 Ristoranti, il programma da lui condotto con il quale ha girato l’Italia in lungo e largo, dando la possibilità anche a vari ristoratori di mostrare al pubblico italiano le loro attività. Dieci anni di grande successo, anche se ovviamente, come in tutte le cose, sono capitati dei momenti particolari e non sempre belli.

Ospite di 2046, il podcast di Fabio Rovazzi e Marco Mazzoli, Borghese ha raccontato qualche aneddoto imbarazzante sulla trasmissione:

A 4 Ristoranti sono successe due cose particolari. Una volta eravamo al mare, ordino una spigola e mi arriva senza testa. Io chiedo il motivo e il cameriere mi dice ‘tranquillo che sistemo tutto’. Lui si avvia verso al cucina, io lo seguo senza fari vedere e vedo che infila la mano nella spazzatura, prende la testa del pesce e la riattacca al corpo. Ecco lì è successo un bel disastro.

Il momento che ricorda come uno dei peggiori, però, è quando si è ritrovato a mangiare… le feci di un agnello:

Poi c’è stata un’altra cosa che riguarda la cucina rurale, materica. Eravamo a Barbagia in Sardegna, partecipavano due o tre pastori sardi anziani e uno giovane che veniva visto in maniera dubbiosa dai più vecchi. Ultima cena, brace carne e Sa Cordula, che è l’intestino tenue dell’agnello avvolto su se stesso, dove dentro c’è ancora il chimo. Viene messo sulla brace, ma l’intestino devi pulirlo bene, perché è pieno di merd*… Arriva il piatto a tavola e i pastori si guardano, uno annusa e dice ‘sa di mer….’. Noi però eravamo in trasmissione, quindi con le telecamere e tutto il resto, quindi tagliamo e mangiamo. Ma non ce l’ho fatta, dopo aver mangiato un pezzetto sono scappato dietro al capanno a vomitare.