In un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, Francesca Pascale parla per la prima della fine del matrimonio con Paola Turci. Parole dalle quali trapelano il senso di fallimento, la delusione e anche le crepe aperte nella loro relazione dalla gelosia:

“Sto attraversando un grande dolore ma la vita mi ha insegnato che prima di amare qualcuno bisogna sapere amare se stessi. Una fine, quindi, può diventare un atto d’amore nei propri confronti ed è per questo che ho deciso di allontanarmi”.

Il gossip ha parlato molto di gelosia, di liti e sconti innescati da presunti tradimenti:

“Sono ricostruzioni non corrispondenti al vero. Ci tengo a ricordare che le unioni arcobaleno, esattamente come quelle eterosessuali, possono finire, questo a dimostrazione che non sono amori atipici, o diversi, o di serie B. Il gossip e le cattiverie mi hanno molto ferita. Capisco che il mio passato possa essere ‘ingombrante’, però c’è un limite a tutto”

Ampio spazio poi per la sua storia con Silvio Berlusconi, che definisce:

“La persona più importante della mia vita. Come mia madre, le mie sorelle, gli devo molto anche la vita che posso condurre adesso, da persona privilegiata”.

Tra i racconti cult, c’è la scoperta di un tradimento:

“Ora ci rido su, ma ai tempi mi infuriai. Gli avevo detto che sarei tornata a casa a un certo orario, ma arrivai prima. L’ho trovato non proprio da solo, mi arrabbiai molto e lui mi disse: ‘Ma sei tu che sei tornata prima’. Era pazzesco. Dopo la fine della nostra storia siamo rimasti amici”.