Paola Barale è stata intervistata dal Corriere della Sera dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera. Ecco un estratto:

A Fossano, studiava da insegnante di educazione fisica, poi fu scoperta e lanciata come sosia di Madonna.

«Non era la mia attività preferita, ma mamma mi dava una paghetta di cinquemila lire a settimana, mentre per un’apparizione mi davano un milione e avere denaro mi piaceva. Non ho mai ambito alla ricchezza, ma alla sicurezza economica sì. Andai a vivere da sola, l’anno dopo mi prese Mike. Dopo sette anni, però, stava diventando una specie di lavoro di ufficio e io non sono da ufficio. Quando Canale 5 mi chiese se volevo presentare La sai l’ultima? con Gerry Scotti, accettai, ma mi dissero che dovevo essere io a dirlo a Mike, che era un signore vecchio stile. Avevamo un rapporto formale, come fra datore di lavoro e dipendente. Glielo comunicai e sembrava che l’avesse presa bene. Torna il giorno dopo e, in studio, davanti a tutti, mi accusa di irriconoscenza, mi tratta malissimo. Non me l’aspettavo. Ebbi una crisi di pianto pazzesco».

Paola Barale: “Mi scrivono che sono vecchia e finita. I social dovrebbero essere inclusivi, invece non ci rendiamo conto che ne siamo vittime”

Lei fu tradita clamorosamente, da Raz. Con Kasia Smutniak.

«Mi è successo anche di perdonare. Nell’arco di una relazione lunga, ti metti in discussione. Ma, ormai, sono antiperdono, perché ho perdonato e poi ho scoperto che lui ci era ricascato. E lì ho dovuto imparare a lasciare anche se ero ancora innamorata. Da allora, davanti a un uomo, mi chiedo se sta dicendo la verità o è un fake. Poi: spero ancora di aprire un portone e sbattere contro l’uomo della mia vita, ma quell’uomo non mi metto a cercarlo, non mi manca».

fonte CORRIERE