Ospite a “Verissimo”, Katia Ricciarelli ha raccontato di se e della sua famiglia, partendo principalmente dalla madre:

“Ho imparato a essere forte da mia mamma, lei era una donna tostissima e mi ha insegnato tante cose. Crescere senza un padre non so cosa significhi, perché appunto non l’ho mai avuto. Io non ho mai sentito la sua mancanza, l’amore grande di mia mamma e delle mie sorelle è bastato e poi ho sempre lavorato. Non ho mai ricercato la figura di mio padre in altri uomini e comunque mia mamma non ha mai avuto altri compagni. Quando ho scoperto che mio papà aveva provato a cercarmi non ho sentito niente, “troppo comodo così”, ho pensato. Mi dispiace ma io l’unica immagine che ho sempre in testa è quella di mia mamma che ha lavorato davvero duramente per farci mangiare”

Katia Ricciarelli: “Mi mandavo da sola delle rose gialle, senza biglietto per farlo insospettire. Ma lui niente, non reagiva”

La cantante ha anche spiegato che la mamma preferiva Pippo Baudo:

“Le piaceva Josè Carreras ma preferiva Pippo Baudo perché con il primo sono stata l’eterna fidanzatina e, infatti, dopo 13 anni insieme l’ho lasciato con il secondo, invece, mi sono sposata dopo 5 mesi. Lei era felicissima. Se io e Pippo abbiamo mantenuto i rapporti? Beh, qualche messaggio c’è stato ma nient’altro, ci siamo visti qualche tempo fa all’Arena di Verona e tra noi c’è stato un sincero slancio d’affetto: ci siamo abbracciati e lui è stato molto protettivo nei miei confronti. Io gli auguro tutto il bene del mondo e sì, vorrei rivederlo”