Il dolore per la scomparsa del compagno di una vita, Fausto Pinna, non si placa. Iva Zanicchi non nasconde le sue emozioni e condivide apertamente il dolore di questa perdita in un’intervista a “Novella 2000”:

Davanti alle telecamere rido, scherzo, gioco. Poi vado in camerino e piango. La casa è grande e silenziosa. Non sento più la sua voce che rimbalza tra le pareti, e questo silenzio mi pesa”.

Tra i ricordi più dolorosi, Iva Zanicchi ha anche condiviso il peso emotivo di vedere ancora gli abiti di Fausto:

”Quando apro gli armadi e vedo i suoi vestiti, il dolore mi travolge”.

Spiegando che, nonostante abbia donato molti degli abiti del compagno, alcuni di essi sono ancora lì, un ricordo tangibile di una vita passata insieme:

Li guardo e mi sembrano pieni della sua presenza, e ogni volta mi soffoco di dolore”.

Eppure, nonostante tutto, Iva Zanicchi continua a cercare speranza nella sua fede e nel pensiero che quello che sembra un addio, sia in realtà solo un arrivederci:

Mi rifiuto di pensare che l’amore sia un’energia che si disperde così in fretta”.