Ospite a “Verissimo, Antonella Elia ha raccontato a Silvia Toffanin cosa prova nel vedere il suo corpo cambiare per l’età:

Vedere i cedimenti del corpo mi dà un grandissimo fastidio. Ci sono dei cambiamenti inarrestabili, è una lotta contro il tempo. Ma lo spirito è identico. Io credo di avere un’energia vitale molto alta, sono sempre carica a pallettoni. Non isterica o logorroica, anzi le persone così mi stanco un po’”

Antonella Elia è cresciuta senza una mamma e poi senza un papà:

Si cresce diversi, è come se la morte di chi ti sta accanto ti rendesse un po’ diversa e ti facesse vergognare. Quando ero bambina mi vergognavo di dire che non avevo la mamma, ero terrorizzato di dire che era morta. Quando è morto mio papà poi mi sono sentita ancora più diversa. Andavo a scuola femminile perché papà era molto geloso, non voleva che frequentassi ragazzi. Lui voleva che facessi l’avvocato“