Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Ornella Vanoni confessa che, nonostante tutto, sta attraversando un momento abbastanza positivo per la sua vita:

“Succedono cose meravigliose. Però, arrivata a 90 anni, credo di essere l’ultima rimasta dei miei amici. Sono andati tutti via, sono morti, sono rimasta sola”.

Silvia Toffanin le ricorda che c’è ancora Gino Paoli:

“Ma che palle, basta parlare di Gino Paoli! È come se non ci fosse, dorme sempre. Anche quando stavamo insieme dormiva sempre”.

Racconta, poi, un aneddoto sul suo matrimonio:

“Non amavo quell’uomo (Lucio Ardenzi, ndr). Queste cose non si fanno, ma a quell’epoca lì si sa come andavano le cose. Era una situazione dalla quale avrei voluto scappare prima di sposarmi. Le mie amiche mi dissero che no, non si poteva. Che palle. Quindi mi sono sposata. Per me è stato un giorno indifferente, ero vestita di giallo e questo lo ricordo. Come se andassi alle corse ad Ascot”.

Ornella Vanoni è molto legata ai suoi nipoti e a Silvia Toffanin parla di Camilla:

“A 18 anni ha detto ‘Nonna, se mi paghi il biglietto per la Nuova Zelanda io partirei’. Se n’è andata da sola con il suo zainetto ed è tornata dopo quattro anni con i capelli rasta e un diploma come insegnate di yoga. È stata un po’ a Milano ma non era la città giusta. Adesso è a Berlino con un’amica. Ha preso il diploma come cuoca, lavora sulle barche a Vela. Ha visto il mondo. Mi piacerebbe fare un viaggio con lei, non è detto che non lo faccia”.