Ospite nel salotto di Caterina Balivo a “La volta buona”, Corinne Clery si è raccontata, dal rapporto difficile con il figlio alla grande amicizia con la collega Stefania Sandrelli. E infatti il rapporto col figlio Alexandre, negli anni, si è dimostrato molto difficile:

Questo è il dolore della mia vita, non lo vedo mio figlio. Sono quelle cose che ti capitano così di botto, non sai come mai, non sia perché, però non ci vediamo da sette anni. Viviamo nella stessa città, ma non ci vediamo”.

Interrogata dalla Balivo sul motivo della loro ‘rottura’, ha poi spiegato:

Abbiamo litigato, di brutto. Ma era successo altre volte. Sai quando sei una mamma giovane, c’è un limite sottile. Sembra che tu sia amica di tuo figlio, ma io sono prevalentemente mamma, e ci sono delle cose che non si fanno e non si dicono. Ho provato tante volte a riavvicinarmi…gli ultimi 30 anni sono stati molto difficili…lo sai, ci si abitua anche al dolore…ma se tu tratti male tua madre, le dici delle brutte cose, arriva un momento in cui devi chiedere scusa. Io l’ho perdonato, ma non ho più reazioni. Non soffro più, non piango più, è stato un dolore talmente allucinante“.

Quanto agli amici e al lavoro, Corinne conserva splendidi, come con la cara amica Stefania Sandrelli:

Stefania è come una sorella, per me. Abbiamo vissuto fino a pochi anni fa vicine, io ho preso una casa per me e l’ho fatta fare per lei, identiche…Però non la vedo da tanto tempo, perché lei non guida e lavora tanto, come una matta. Lei però sa che le voglio bene”.