Michele Placido è stato tra gli ospiti della nuova puntata di “Stories”, il ciclo di interviste ai principali interpreti dello spettacolo di Sky TG24. L’attore e regista, che sta per tornare al cinema con il suo nuovo lavoro da regista Eterno Visionario, ha parlato di uno dei suoi primi ruoli al cinema, Romanzo Popolare (1974) di Mario Monicelli, dove ottenne un ruolo in maniera abbastanza insolita:

“Mario invece di fare il solito ciak mi ha chiesto ‘cosa hai fatto nella tua vita prima di pensare di diventare un attore?’ e io ‘ho fatto tre anni in polizia’, invece di farmi il solito provino Mario mi ha fatto raccontare episodi della mia vita e dopo un quarto d’ora di intervista mi ha detto ‘va bene puoi andare’ così me ne andai deluso. Poi l’aiuto regista viene da me dicendomi ‘guarda che a Monicelli gli è piaciuto qualcosa della tua vita delle tue esperienze, ti ha preso’.

Nel cast era presente anche una giovane Ornella Muti, per la quale Placido perse la testa:

Tutti erano affascinati da Ornella, era veramente di una bellezza straordinaria. Una sera, dopo le scene girate torniamo in albergo, saliamo nell’ascensore e io ero così emozionato che ho detto ‘Ornella io sono innamorato di te ti posso dare un bacio?’ e non appena accosto le labbra lei mi dà una sventola; quindi, diciamo che non andò benissimo ma sì io sono stato innamorato di Ornella”.