In un’intervista uscita su Variety a settembre in occasione della presentazione del suo ultimo film, The Substance, Demi Moore ha parlato di alcuni suoi film più celebri del passato, tra cui ovviamente non manca Ghost. L’attrice ha risposto alla domanda su un eventuale remake e ha rivelato cosa secondo lei rendono quel film unico.

Perché quel film è rimasto nel tempo?
Perché c’è qualcosa di confortante. Parla delle cose che potremmo percepire come perse e che in realtà non ci abbandonano mai.

A proposito, sono stato pessima nel fare la ceramica in “Ghost”. Ho sentito che la ceramica ha avuto una ripresa durante la pandemia. La gente comprava addirittura forni.

Ci sono stati alcuni tentativi di remake di questo film, il più recente con Channing Tatum. Cosa ne pensa?
Ci sono film che è meglio lasciar perdere, ma dipende da cosa si vuole ottenere. Il successo di “Ghost” è davvero una questione di alchimia. Pensiamo a Whoopi, che ha ancorato la commedia in modo magico. O a Tony Goldwyn, il ragazzo della porta accanto che è il cattivo più insospettabile. E alla dolcezza e virilità di Patrick Swayze. Channing è incredibilmente intelligente e talentuoso: chissà cosa apporterebbe al film, se lo facesse.

Sarebbe disposta a riprendere il suo ruolo?
Dovrei vedere cosa mi propongono.