Ospite a “Verissimo”, Donatella Rettore racconta la sua paura di invecchiare:
“Non ho paura di invecchiare…È chiaro che ero meglio a 25 anni. Io non ho paura di invecchiare ma di quello che porta la vecchiaia perché troppo spesso ci si dimentica degli anziani. Io non mi sono goduta i miei genitori perché, purtroppo, sono mancati presto, li avrei fatti viaggiare e li avrei portati in giro dappertutto. Mio papà era innamoratissimo di Mike Bongiorno”.
Rettore ha, quindi, ricordato il brutto periodo vissuto dopo la perdita della madre:
“Quando mia mamma se n’è andata, ha lasciato un grande vuoto ma per me era un porto sicuro. Io ho paura della malattia, perché l’ho vista andare via piano piano e questo è un dolore che non si dimentica mai. Dopo quel momento, ho vissuto un periodo di depressione”.
Infine, Donatella Rettore ha raccontato l’amore per il marito Claudio Rego:
“Io e mio marito Claudio stiamo insieme dal 1977. Nel nostro rapporto, ultimamente, è subentrato anche un altro tipo d’amore, un amore più protettivo, ovviamente, senza mai lasciare da parte l’attrazione. Lavoriamo insieme e mi bacchetta anche, perché lui è produttore, uno dei miei musicisti… Quando, però, qualcosa gli piace, me lo dice subito”.
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