Teo Mammucari ha detto la sua dopo la “turbolenta” ospitata a Belve. Dopo aver ammesso di aver sbagliato al Fatto Quotidiano, spezza una lancia a suo favore riguardo un montaggio a suo avviso costruito, ovvero quel “ma vaffanc**o va” che si sente quando esce dallo studio. A sua detta, non pronunciato lì, ma alcuni minuti dopo.

“L’ho detto mentre entravo in camerino, una persona che era con me, mio fratello, mi ha rassicurato dicendo che non era successo nulla di grave e io ho esclamato ‘ma vaffanc**o'”. Secondo Mammucari quell’imprecazione sarebbe stata montata in modo da alimentare un malinteso.

“Sì, ho sbagliato su tutto, però su quel ‘vaffanc**o’ montato come se fosse stato rivolto a lei, mentre stava ancora parlando col pubblico, Fagnani mi deve chiedere scusa. Ha incattivito ulteriormente le persone facendomi passare per quello che l’ha presa a parolacce. Anche perché non serviva, aveva già fatto una bella figura, quella di una donna forte alle prese con un uomo impaurito, perché tagliare e montare quel vaffanc**o in maniera scorretta?”, si è chiesto Mammucari.

Un discorso ribadito anche a Striscia la Notizia, in un servizio in onda questa sera.

«Quando sono uscito e lei ha detto “È la prima volta che succede” e io ho risposto “È anche l’ultima”, ho fatto tutto il corridoio, sono arrivato davanti ai camerini e solo lì – a mio fratello Sandro che mi diceva “Stai tranquillo, ti ha aggredito e hai reagito” – ho risposto “Ma cosa sono queste cose? Ma vaffanculo”. Era passato almeno un minuto dalla mia uscita dallo studio. Questa è la cosa che mi ha dato davvero fastidio: perché prendere quel “vaffa” e montarlo come se io lo avessi pronunciato quando mi sono girato di spalle in studio? È normale che Noemi, la Bertè e tutta l’Italia mi abbiano dato dell’ignorante e del cafone, come ha fatto anche il pubblico. Non sapevano. Perché prendere quel fuorionda e metterlo lì?», chiede Mammucari, che chiude lanciando un appello a Fagnani: «Francesca, puoi dire al pubblico che quel “vaffa” non l’ho mai detto in quello studio?».