Stasera alle 21:30 su Rete 4 in onda Basic Instinct, il film del 1992 diretto da Paul Verhoeven, ed interpretato da Michael Douglas e Sharon Stone. La pellicola, che ottenne al botteghino uno dei più alti incassi degli anni novanta, è al numero 310 nella classifica dei maggiori profitti nella storia del cinema. È considerato, insieme a Ultimo tango a Parigi e 9 settimane e ½, uno dei film erotici più scandalosi e controversi della storia del cinema.
Basic Instinct rese la protagonista Sharon Stone tra le più celebri attrici di Hollywood; una delle scene più famose è quella in cui, durante l’interrogatorio della polizia, accavallava le gambe rivelando l’assenza di biancheria intima.
Trama
Il detective Nick indaga su un omicidio compiuto con un punteruolo da ghiaccio. Principale sospettata è una scrittrice di successo dai particolari e scandalosi gusti sessuali. Tra i due nasce anche una contorta e perversa relazione, che a poco a poco si complica a causa della presenza di Beth, una psicologa del Distretto legata a Nick. Il caso va risolto scavando nel passato che lega patologicamente le due donne.
Curiosità
Il ruolo di Catherine Tramell (alla fine assegnato a Sharon Stone) fu rifiutato da Kim Basinger, Emma Thompson, Michelle Pfeiffer, Julia Roberts e Meg Ryan. Anche Lena Olin voleva quella parte ma si rifiutò di lavorare col regista Paul Verhoeven. Per il ruolo del detective Nick, il regista pensò anche a Peter Weller. Gli abiti indossati nel film da Sharon Stone sono stati copiati e indossati nello stesso ordine di quelli utilizzati da Kim Novak nel film “Vertigo” di Alfred Hitchcock.
La scena dell’interrogatorio fece infuriare la Stone
In un’intervista concessa nel 2006, Sharon Stone ha rivelato che la famosa scena dell’interrogatorio venne girata a tradimento dal regista Verhoeven. Secondo la Stone, il regista le avrebbe chiesto di togliere le mutandine bianche perché troppo evidenziate nella cinepresa, promettendole che non si sarebbe visto nulla. Tuttavia alla prima al Festival di Cannes quando la Stone vide la scena, sentendosi tradita, si avvicinò al regista e lo schiaffeggiò
Presentato in concorso al 45º Festival di Cannes, il film ebbe anche due nomination agli Oscar e ai Golden Globe, tra cui quella per la migliore colonna sonora al compositore Jerry Goldsmith; la Stone fu nominata come miglior attrice al Golden Globe, mentre Frank Urioste era fra i candidati all’Oscar al miglior montaggio. Ha inoltre vinto un Telegatto come miglior ascolto per un film in TV.
Nel 2006 uscì un sequel, Basic Instinct 2 di Michael Caton-Jones, con protagonista sempre la Stone, stavolta affiancata da David Morrissey, Charlotte Rampling e David Thewlis. Nel 2008 la DVD Universal ha ridoppiato il film, con Oreste Rizzini, Cristiana Lionello e Laura Boccanera nei loro ruoli originari, mentre con Saverio Indrio a dare la voce a Gus Moran, Luciano Roffi per Marty Nielsen, Saverio Moriones per Philip Walker, Roberto Stocchi per John Corelli, Luigi La Monica per Talcott e Stefano Mondini per Andrews.
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