Si apre ancora una parentesi sul caso che ha fatto parlare per mesi e mesi la tv italiana, creando un vero e proprio tormentone intriso di puro trash: la presunta love story tra Pamela Prati e Mark Caltagirone.
Se n’è parlato così tanto a tal punto da realizzarne anche un film, o meglio un cortometraggio, creato da Gianni Ippoliti con il titolo Mark Caltagirone: una storia italiana. L’iniziativa però pare non sia piaciuta molto alla diretta interessata, Pamela Prati, la quale avrebbe dato ordine ai suoi avvocati di bloccare la proiezione del trailer prevista per la giornata di oggi, 23 luglio, nella città di Maratea nell’ambito delle giornate internazionali del cinema lucano.
Il breve film aveva visto la luce, come dichiarato provocatoriamente dal suo regista, perché: “Ora che Barbara D’Urso è in vacanza era necessario assicurare un prosieguo della storia che per sei mesi ha coinvolto emotivamente milioni di italiani“.
A tal proposito, è arrivata anche la reazione di Gianni Ippoliti, tra l’ironia e la stizza: “Capisco che avrebbe voluto fare prima il film Pamela, ma avrebbe potuto vederlo prima o farmi una telefonata visto che le ho anche salvato la vita una volta, quando ebbe una congestione in macchina“. E rincara la dose lanciando un messaggio alla Prati: “La prossima volta non ti salverò, te la vedrai da sola“.
Sulla scelta di fare un film sull’argomento, il conduttore racconta: «Dopo mesi che si è parlato di questa storia, con la fine dei palinsesti invernali, gli italiani sono stati lasciati ‘scoperti’ e ‘in sospeso’ – dice – la tv va in vacanza e noi invece abbiamo fatto un corto, un fanta-thriller ispirato a Ionescu e quindi al teatro dell’assurdo». Ad interpretare Pamela Prati è l’attrice emergente Fabiana Latini e a vestire i panni di Mark Caltagirone, che avrà finalmente un volto, sarà Massimo Di Carlo. E sulla trama il regista rivela: «Nella mia pellicola Mark Caltagirone esiste e si vuole sposare.. ma non dirò altro», conclude.
Chissà se riuscirà mai a vedere la luce.
Commenti recenti