Il 10 ottobre 1979 va in onda per la prima volta in Giappone, su Nippon Television, Lady Oscar con il titolo originale di “Berusaiyu no bara”, ovvero “Le rose di Versailles”.
Ne furono tratti un film cinematografico in co-produzione internazionale, Lady Oscar (1975) diretto da Jacques Demy, e una serie televisiva animata prodotta dalla Tokyo Movie Shinsha nel 1979, diretta da Tadao Nagahama e Osamu Dezaki. Il titolo originale è spesso abbreviato dai fan giapponesi in Berubara (ベルばら?).
In Italia, così come in altri paesi europei, il successo dell’opera fu determinato dalla trasmissione nel 1982 della serie televisiva, per la quale fu utilizzato il titolo internazionale Lady Oscar (mutuato dal film cinematografico). Dal 1990 è trasmessa sulle reti italiane come Una spada per Lady Oscar. Il totale della serie, però, è di 40 dei 41 episodi trasmessi in Italia.
Il manga e l’anime, pur raccontando complessivamente lo stesso intreccio, differiscono per l’importanza assunta dai vari personaggi nell’economia della vicenda. Mentre nell’originaria versione cartacea, ispirata alla biografia di Maria Antonietta scritta da Stefan Zweig nel 1932, la regina di Francia ha un ruolo piuttosto marcato, in particolare all’inizio e alla fine dell’opera, nell’anime è il personaggio immaginario di Oscar François de Jarjayes a ricoprire la veste di protagonista della vicenda.
In Italia la serie riscosse presto un grande successo. Andò in onda per la prima volta, fino alla 37ª puntata, nel marzo 1982 su Italia 1 con il titolo Lady Oscar, lo stesso che i produttori giapponesi avevano scelto per il film dal vivo diretto da Jacques Demy. Già in questa versione la serie presentava censure nei dialoghi e nelle sequenze video. Nella stagione televisiva successiva (1982-1983), l’anime fu replicato all’interno della trasmissione Bim Bum Bam, con l’aggiunta delle puntate inedite in Italia (tranne l’episodio n° 41), presentate come una “seconda serie”. Tra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta, Mediaset decise di cambiare il titolo in Una spada per Lady Oscar. L’Italia è stata, tra le nazioni europee, quella che ha replicato l’anime con maggiore frequenza, infatti è stato trasmesso anche su Canale 5 dal 1987, su Rete 4 dal 1988, su Italia 7 dal 1990, su Italia Teen Television dal 1º ottobre 2003, su Hiro dal maggio 2010, su La 5 dal 2 agosto 2010, su Boing dal 9 maggio 2013 e infine su Italia 2 dal 2 giugno 2014. Inoltre l’episodio n° 28, cruciale per la trama, è stato anche replicato su Mediaset Extra domenica 11 dicembre 2016 all’interno della maratona speciale “Bim Bum Bam Generation – Gli Anni ’80”.
La prima edizione della serie in VHS risale al 1991, quando GruppoLogica2000 la distribuì in 20 volumi per il circuito delle edicole, nella sua prima edizione televisiva, abbinate a dei fascicoli contenente la pubblicazione dell’anime comics. Nel 1992, venne ripubblicata in 10 VHS per la collana “Bim Bum Bam Video”, nell’edizione televisiva Mediaset e con la sigla cantata da Cristina D’Avena. Un’ulteriore pubblicazione della serie nell’edizione televisiva Mediaset, avviene nel 2001 per mano di De Agostini, che la distribuisce per il circuito delle edicole in 40 volumi. A partire dal 1990, viene pubblicato più volte in VHS, da parte di diversi editori, un film riepilogativo della serie, contenente la sigla e alcuni brani de I Cavalieri del Re, tratte dall’album “La Storia di Lady Oscar”; questo film, nei primi anni 2000, ha goduto anche di un’edizione in DVD con il titolo “The Lady Oscar Story”. Nel 2003, per mano di Dynamic Italia, viene pubblicato in VHS il film “Lady Oscar – Insieme per sempre”, film riassuntivo ufficiale della serie risalente al 1989, che presenta un montaggio diverso dal precedente film diffuso in Italia.
La prima edizione DVD di Lady Oscar è stata prodotta nel 2001 in 10 volumi da Yamato Video, comprensiva dell’audio originale giapponese e di sottotitoli che lo traducono fedelmente, contiene 40 dei 41 episodi della serie. Gli stessi DVD sono stati raccolti in due Box nel 2009. La serie è stata editata anche per il circuito delle edicole in collaborazione con DeAgostini, in questo caso sono stati realizzati 20 DVD contenenti due episodi cadauno. Sempre Yamato Video ha pubblicato in DVD anche il film di Jacques Demy.
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