Nel marzo del 1990 usciva nelle sale Caccia a Ottobre Rosso, cult diretto da John McTiernan (Predator, Die Hard) tratto dal romanzo di Tom Clancy a sua volta ispirato al vero ammutinamento della Storoževoj del novembre 1975 (leggete qua se interessati alla vera storia).

La pellicola vanta un cast di tutto rispetto, tra cui figurano Sean Connery (capitano sovietico Marko Ramius), Alec Baldwin (Jack Ryan), Scott Glenn (comandante Bart Mancuso), Sam Neill (capitano Vasily Borodin), James Earl Jones (viceammiraglio James Greer), Tim Curry (dr. Petrov) e Courtney B. Vance (addetto sonar Ronald Jones).

Proprio quest’ultimo è stato intervistato da Coming Soon in occasione del 30° anniversario del film. Guardando indietro al celebre thriller, Vance ha raccontato di come spesso la gente gli si avvicini ancora urlando le iconiche frasi “Crazy Ivan” e “Pavarotti” e di quanto il film gli sia stato d’impatto, anche perché ha dovuto lottare non poco per ottenere il ruolo.

“È stato molto d’impatto per me perché quello è stato il mio primo grande film in studio. Avevo letto il libro e volevo davvero interpretare quel personaggio. Non è stato facile ottenere il ruolo perché all’epoca recitavo in uno spettacolo al Public Theater e il manager non voleva che io me ne andassi. Ho dovuto lottare ed è stato spiacevole, soprattutto quando ottenni la parte. Ero stressato, ma una volta dentro ero con Sam Neill, James Earl e Alec Baldwin, ed era fantastico, un bellissimo gruppo. Mi sono divertito parecchio e ho vissuto un momento molto d’impatto per la mia vita”

Per quanto riguarda la sua interpretazione dell’addetto al sonar Ronald Jones, Vance ha scoperto che non avrebbe dovuto modellarlo su nessuna persona realmente esistita, dato che il personaggio era descritto come un “gentiluomo unico“, il che ha reso facile la sua interpretazione:

“Per ogni cosa parto da me stesso e comincio a costruire il personaggio con il regista. Rogers era piuttosto appariscente in quel contesto, con quegli occhiali. Ma era una persona molto appassionata a quello che faceva, era  le orecchie e gli occhi della nave. Avere un tipo così vivace in quel ruolo è bellissimo. Credo che anche nella vita reale gli addetti ai sonar e radar siano persone vivaci, perché la nave si affida alle loro orecchie.” 

Courtney B. Vance ha proseguito una carriera di successo, prendendo parte ai film Una cena quasi perfetta (1995), Pensieri pericolosi (1995) e Uno sguardo dal cielo (1996). Oltre al cinema, Vance lavora assiduamente per la televisione, partecipando come guest star a diverse produzioni televisivi, e per il teatro, ottenendo diversi riconoscimenti, tra cui alcune candidature al Tony Awards.

Per il cinema ha recitato anche in La fortuna di Cookie (1999) di Robert Altman e Space Cowboys (2000) di Clint Eastwood, ma il ruolo che l’ha reso più celebre è quello dell’assistente procuratore distrettuale Ron Carver in Law & Order: Criminal Intent, interpretato dal 2001 al 2006 per un totale di 111 episodi. Ha preso parte alla quindicesima e ultima stagione di E.R. – Medici in prima linea, dove interpretava Russell Banfield, marito del personaggio di Catherine Banfield, interpretato dall’attrice Angela Bassett, sua moglie nella realtà.

Sempre in televisione, appare nelle serie Revenge, State of Affairs e American Crime Story – Il caso O.J. Simpson.