Una tendenza che davvero non si può negare: il retro gaming sta spopolando! Collezionisti setacciano il mondo alla ricerca di vecchie cartucce Atari 2600, e giovani e meno giovani conservano vecchie console polverose accanto a PS4 e Xbox. Com’è possibile che otto bit possano competere con miliardi di poligoni al secondo nel cuore dei giocatori più incalliti? Cerchiamo di scoprire perché son tutti pazzi per il retro gaming!


I titoli di oggi offrono un’esperienza coinvolgente piena di azione cinetica che ti fa quasi cadere dalla sedia, ma c’è qualcosa su un platform o un’avventura a scorrimento laterale che riporta indietro nel tempo, ad un altro mondo. E non vale solo per adulti cresciuti tra anni 80 e 90, ma anche per millennial che si avvicinano ai giochi retrò magari con un Game Boy e i Pokemon originali. E lo possono fare per motivo molto semplice: la durabilità.

Certo le nuove console sono lineari, poco ingombranti, veloci ma le vecchie e pesanti console di un tempo e le loro cartucce erano progettate per durare fisicamente attraverso infinite partite di gioco e soprattutto attraverso gli anni. Acquistate un NES su eBay e funzionerà ancora perfettamente!

E poi c’è il punto forte: gli indimenticabili personaggi! I giochi classici e i loro personaggi unici sono apparsi per la prima volta nelle sale giochi negli anni ’70 con successi come Pac-Man. Ma furono le console di casa e le loro star, come Mario e Zelda, a catturare l’immaginazione di una generazione di bambini. Questo perché gli sviluppatori hanno tradotto una sensibilità unica in gioco. Comprendeva precisione tecnica, design sofisticato e creatività senza limiti per quanto riguarda la creazione del personaggio. Ecco perché così tanti personaggi iconici dei videogiochi si sono evoluti da una generazione alla console successiva. Mario è ora un’icona internazionale e le persone compreranno i suoi giochi per sempre. E questi sono solo alcuni dei motivi per cui il retro gaming acquista sempre più popolarità. Non dimentichiamo poi che la maggior parte dei giochi sono anche molto competitivi: Tre vite, nessun tutorial e si fa tutto da soli. E non dimentichiamo le colonne sonore, semplicissime ma immortali!

Dunque come fare a giocare ai vecchi titoli anni 80/90? Potete di certo spolverare il vostro vecchio Nintendo, fare una ricerca su eBay oppure semplicemente connettervi ad uno dei moltissimi siti di retro gaming presenti online ed installare emulatori per giocare in streaming con Mario, Donkey e tutti i suoi amici. Ricordatevi solo di proteggere la vostra connessione durante lo streaming con una VPN con server italiani, per velocizzare il gioco ed evitare interferenze