La stanza di Marvin (Marvin’s Room) è un film del 1996 diretto dall’esordiente Jerry Zaks e tratto dell’opera teatrale di Scott McPherson, autore anche della sceneggiatura. Il cast è ricco di nomi stellari, tra cui Meryl Streep, Diane Keaton, Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Hume Cronyn (in una delle sue ultime interpretazioni prima della morte, avvenuta nel 2003).

Trama

La stanza di Marvin racconta di una faticosa riconciliazione tra due sorelle e celebra la famiglia come prezioso collante nei momenti difficili. Lee (Meryl Streep) e Bessie (Diane Keaton) non si rivolgono la parola da vent’anni, a causa di antichi screzi familiari. La prima vive in Florida con l’anziano e malato padre Marvin e con la zia Ruth, patita delle soap. Lee invece abita in Ohio con i due figli, dei quali l’adolescente Hank (Leonardo DiCaprio) le dà molte preoccupazioni per la sua indole irascibile e difficile da gestire.

A Bessie viene diagnosticata la leucemia e ha bisogno di un trapianto di midollo osseo. Per sottoporsi al test di compatibilità, Lee e i suoi figli si mettono in viaggio per la Florida, dove ritroveranno il resto della famiglia e le discussioni mai sopite.

Curiosità

  • La pellicola uscì quattro anni dopo la morte di Scott McPherson, autore della sceneggiatura originale, morto a soli 33 anni per AIDS. 
  • Contrariamente allo spettacolo teatrale, nella versione cinematografica si è scelto di mostrare il personaggio di Marvin per giustificare il titolo del film, arricchendo di pathos la pellicola.
  • Per il ruolo di Bessie vennero prese in considerazione Sigourney Weaver, Jessica Lange, Anjelica Huston e Kathleen Turner. Alla fine la parte venne affidata a Diane Keaton, la quale ricevette anche una nomination agli Oscar.
  • Nonostante le critiche positive, il film si è rivelato un flop al botteghino incassando 12,8 milioni di dollari a fronte di un budget di 23 milioni.
  • La canzone del tema principale “Two Little Sisters” venne scritta e realizzata da Carly Simon, con Meryl Streep che vi aggiunse dei cori in sottofondo.