Dal 1 ottobre arriva nei cinema italiani “Burraco Fatale”, nuova commedia con protagoniste Claudia Gerini, Caterina Guzzanti, Angela Finocchiaro e Paola Minaccioni diretta da Giuliana Gamba.

Ci troviamo nella città di Anzio, provincia di Roma. Irma, Eugenia, Miranda e Rina sono quattro donne diverse, ognuna con il proprio carattere e le proprie eccentricità. C’è Miranda, una vedova molto ricca che vive con la suocera (Loretta Goggi), Eugenia, svampita e pericolosa amante dei fornelli, Rina, donna sbarazzina con la passione per le scommesse e la cleptomania, e infine Irma, voce narrante della storia, suonatrice di violoncello e moglie in crisi dai continui tradimenti del marito. Le quattro donne sono legate da un’amicizia duratura nel tempo, resa più forte dalle loro irrinunciabili partite a burraco. 

L’occasione per mettere in pratica la loro abilità con le carte arriva con la partecipazione ad un importante torneo di burraco nazionale, ma proprio a ridosso dell’evento Irma si innamora di un umile ma galante pescatore marocchino che la trascinerà in una nuova stravolgente storia d’amore. Ciò scatenerà dinamiche nuove non solo per lei, ma per tutte le amiche e… il torneo di burraco.

Recensione

“Il mio intento era quello di fare una commedia che facesse ridere, incentrata sulla vita di provincia di alcune donne borghesi” ha spiegato in conferenza stampa la regista Giuliana Gamba. In queste parole si rispecchia il problema più grande di Burraco Fatale, un film che di provinciale ha davvero troppo, caratterizzato da una storia d’amore da romanzo rosa elementare e che, ahimè, di risate riesce a suscitarne poche. Il gruppo di attrici funzionerebbe pure insieme, ma mancano spunti interessanti, anche sul lato delle carte.