Tra i titoli di punta del prossimo mercato internazionale della televisione MIPCOM ci sarà la serie TV Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (We Children from Bahnhof Zoo), la serie improntata sul mondo edonista di fine anni settanta e inizio ottanta della Berlino Ovest già raccontato nel libro dei giornalisti K. Hermann e H. Rieck e Christiane F. uscito nel 1978.
La produttrice Sophie von Uslar ha parlato dell’ambientazione temporale del progetto:
“La fine degli anni ’70 è stata un periodo di libertà selvaggia che nel clima attuale, dove i giovani sono costantemente alla ricerca di correttezza politica, dell’auto migliorarsi, e sembrano costantemente sotto osservazione tramite Instagram e i social media, deve sembrare un altro mondo”.
Il romanzo incentrato sui tossicodipendenti adolescenti di Berlino era già stato precedentemente adattato da Uli Edel nel 1981, reso famoso dall’uso di bambini di strada per interpretare i personaggi principali e per il suo approccio quasi da documentario. La serie, scritta e prodotta da Annette Hess e da Constantin Television e Amazon Prime Video, prenderà un percorso diverso, come spiega la produttrice Von Uslar:
Il film si focalizzava sulla storia di Christiane, ma noi volevamo raccontare di questo gruppo di sei ragazzini, ognuno perso in maniera diversa, ma che si trovano a vicenda e nel gruppo si sentono liberi e forti. Le droghe accelerano tutto e rendono tutto più intenso.
La serie proporrà gli alti e i bassi della vita dei giovani che fanno uso di sostanze stupefacenti. Dal quarto episodio in poi (su otto) le droghe cominceranno a lasciare dei segni indelebili e ad essere più forti dell’amicizia.
La produzione è riuscita a concludere le riprese poco dopo l’inizio della pandemia: “Abbiamo concluso il 6 febbraio le riprese, è stata una benedizione. Abbiamo potuto trascorrere il lockdown lavorando alla postproduzione.”
La serie potrà contare su una colonna sonora d’eccezione che contiene anche numerosi brani di David Bowie.
Nel cast, selezionato dopo nove mesi di lavoro, ci saranno Jana McKinnon (Christiane), Michelangelo Fortuzzi (Benno), Lena Urzendowsky (Stella), Bruno Alexander (Michi), Jeremias Meyer (Axel) e Lea Drinda (Babsi).
Commenti recenti