Ben Affleck non ha mai nascosto i suoi gravi problemi legati all’alcolismo; al contrario è sempre stato uno tra i pochi attori di Hollywood a riuscire a parlarne apertamente. Come noto, già da diverso tempo l’attore sta seguendo un percorso di disintossicazione dall’alcol che sembra andare davvero a gonfie vele, viste le ultime fotografie che hanno ritratto l’attore in grande forma fisica.
In una nuova intervista, l’attore 48enne ha parlato di alcune sue brutte esperienze passate, che hanno coinvolto anche l’uso di droghe quand’era un teenager. L’argomento è uscito fuori parlando a Alright, Alright, Alright: The Oral History Of Richard Linklater’s Dazed And Confused, in riferimento al film del 1993 La vita è un sogno in cui Affleck ha recitato al fianco di Matthew McConaughey, Milla Jovovich, Parker Posey ed altri.
“Ho avuto una brutta esperienza con la marijuana a 15 anni.” – ha raccontato Affleck, “mi ha provocato un attacco di panico dissociativo. Per questo fumavo l’erba solo in compagnia, ma in realtà fingevo. Non l’ho mai davvero amata la marijuana”.
L’attore ha anche ammesso che i suoi colleghi erano soliti bere molto sul set, mentre lui all’epoca non era un gran bevitore: l’attaccamento all’alcol è arrivato molti anni dopo.
“Sono diventato un’alcolista tanto, tanto tempo dopo e ora mi sto riprendendo. Era un periodo completamente diverso. Ero nervoso, mi chiedevo “dovrei bere prima di andare a lavoro domani? Alcune persone lo facevano, venivano sul set ubriache o fatte.”
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