Il 28 novembre del 2010 si spegneva all’età di 84 anni Leslie Nielsen. A dieci anni dalla sua scomparsa, il nome di Nielsen continua ancora e inevitabilmente ad essere associato alla comicità, quella più pura e divertente, complice la sua assidua collaborazione con il trio Zucker-Abrahams-Zucker (formato dai cineasti Jim Abrahams, David e Jerry Zucker) che ce lo hanno fatto amare in film come «L’aereo più pazzo del mondo» e soprattutto la trilogia cinematografica composta da «Una pallottola spuntata» (1988), «Una pallottola spuntata 2½ – L’odore della paura» (1991) e «Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale» (1994). 

Nella sua lunghissima e fortunatissima carriera, Nielsen è apparso in oltre 100 film e 1500 programmi televisivi, impersonando più di 220 personaggi. Fece il suo debutto in televisione nel 1948, ma nei due anni successivi aveva già alle spalle oltre cinquanta comparsate.

L’ironia di Leslie Nielsen, come spesso accade con queste grandi personalità, lo contraddistingueva non solo sullo schermo ma anche nella vita reale. L’attore, infatti, è diventato celebre per uno scherzo che ha eseguito in diverse interviste, durante le quali fingeva di avere un problema nel trattenere… l’aria dal di dietro. Su internet sono rimasti alcuni video in cui è possibile assistere all’esilarante gag dell’attore che risponde a dei giornalisti emettendo delle flatulenze alquanto rumorose, ovviamente realizzate artificiosamente tramite una fart machine.

Divertiamoci un po’ nel rivederle e ricordare un grande attore che ci ha fatto ridere a crepapelle con il suo eccezionale talento comico:

 

Qui invece il video in cui Nielsen spiega il trucchetto: