È morto il 9 gennaio all’età di 84 anni John Reilly, attore che divenne famoso per il ruolo di Sean Donely nella serie General Hospital e per aver vestito i panni di Bill Taylor, padre assente di Kelly (Jennie Garth) in Beverly Hills 90210. Ad annunciarne la scomparsa è stata la figlia Caitlin Reilly, che ha postato una foto su Instagram di loro due insieme:

“John Henry Matthew Reilly alias Jack. La luce più luminosa nel mondo si è spenta. Immaginate la miglior persona nel mondo. Ora immaginate che la miglior persona nel mondo fosse vostro padre. Sono grata del fatto che sia stato il mio, sono grata di averlo amato e sono grata di aver fatto in tempo a dirglielo e di avergli detto arrivederci. Onestamente non so cosa farò adesso, ma so che lui sarà con me.”

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Caitlin Reilly (@hicaitlinreilly)

Nato nel 1936 a Chicago, Reilly aveva esordito in televisione negli anni ’Sessanta con ruoli da guest star in Death Valley Days, Apple’s Way e Gunsmoke. Nel 1984 prese parte a sei episodi di Dallas nel ruolo di Roy Ralston, anche se raggiunse la popolarità con il ruolo di Sean Donely in General Hospital, recitato per 11 anni fino a quando l’attore decise di lasciare la serie nel 1994. Successivamente, Reilly entra nel cast di Beverly Hills 90210 nel ruolo di Bill Taylor, il padre assente di Kelly (Jennie Garth).

Nel 2008 Reilly è tornato sul set che gli regalò la fama per partecipare al finale della seconda stagione dello spin-off General Hospital: Night Shift. Nel 2013 era tornato a vestire i panni dell’agente del WSB in occasione del 50esimo anniversario della soap opera.