L’attrice Shelley Duvall, nel corso di una recente intervista a The Hollywood Reporter, ricorda i tempi di “Shining”, rivelando di provare ancora terrore ripensando allo stress delle riprese. Nella celebre pellicola del 1980 di Stanley Kubrick, la Duvall interpretava il ruolo di Wendy Torrance.
Le parole dell’attrice:
“Mi svegliavo e quando realizzavo che avrei dovuto piangere per tutto il giorno entravo nel panico. Non so proprio come ho fatto a farcela”.
E poi continua, ricordando la difficoltà del momento e la reazione del suo corpo:
“Prima di girare indossavo walkman e ascoltavo canzoni tristi… Ma dopo un po’ il tuo corpo si ribella, dice: ‘Basta, non trattarmi più in questo modo. Non voglio piangere tutti i giorni…”.
E a proposito di Jack Nicholson e della celebre scena dell’ascia, aggiunge tra le lacrime:
“Abbiamo lavorato per circa tre settimane per girarla, ogni giorno. E Jack era bravissimo, era davvero spaventoso. Posso solo immaginare cosa provino le donne che attraversano situazioni simili tutti i giorni”.
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