Big è un film del 1988 diretto da Penny Marshall, con protagonista Tom Hanks. La pellicola ha molte somiglianze con Da Grande con Renato Pozzetto per quanto tra di esse non vi sia nessuna connessione (LEGGI QUI L’APPROFONDIMENTO SULLA DIFFERENZA TRA I FILM).
TRAMA E TRAILER
Josh Baskin è un ragazzino di tredici anni che abita a New York. Josh è follemente innamorato di Cynthia Benson, una sua compagna di scuola molto più grande di lui, ma non ha il coraggio di dichiararsi e la sua vita è una frana. I suoi genitori lo costringono, tra l’altro, a fare il baby-sitter alla sorellina più piccola. Un giorno al luna park, dopo essere stato umiliato davanti a Cynthia che ama tanto, vede una macchinetta che riproduce le fattezze del mago Zoltar (la macchina funziona nonostante l’alimentazione elettrica sia staccata) e decide di esprimere un desiderio: non essere più un bambino. Il giorno seguente Josh si sveglia e si rende conto che qualcosa è cambiato. Non appena si guarda allo specchio, scopre di essere cresciuto di vent’anni, diventando così un aitante trentenne. Ritorna verso il luna park dov’era situata la macchinetta, ma scopre che non c’è più il luna park e che la macchinetta è sparita. Ritorna a casa ma la madre non lo riconosce.
TOM HANKS SUL SET IN METRO E LE RIPRESE INTEPRETATE DAL JOSH PICCOLO
In occasione dei 25 anni del film nel 2013 sono state fatte varie interviste al cast: in una di queste l’attore che interpretava Josh da piccolo (David Moscow) ha voluto raccontare la perfetta alchimia tra lui e Tom Hanks. Ricordiamo che originariamente Moscow aveva fatto un’audizione per il ruolo del migliore amico di Josh, Billy ma le cose cambiarono quando fu scritturato Hanks poichè la produzione decise che la somiglianza tra i due era credibile e quindi tinsero i capelli di Moscow, facendoli diventare più scuri, e gli fecero indossare delle lenti a contatto verdi per assomigliare meglio al premio Oscar.
“Nella prima settimana di riprese persi un dente”, disse Moscow. “Ricordo che la produzione andò fuori di testa. Costruirono quello che chiamano un ‘flipper’, una fascia attaccata all’arcata dentaria che dovevo mettere in bocca durante le scene. Tom invece cercava di calarsi sempre di più nel personaggio anche fuori dalle riprese. I produttori si infuriarono con lui [Hanks] perché si rifiutò di andare sul set in limousine preferendo prendere invece la metropolitana. Tom si presentava ogni giorno con uno zaino e un cappello in testa come un adolescente rimanendo sempre con i piedi per terra.”
TOM HANKS IMPROVVISAVA GRAN PARTE DELLE SCENE
“La maggior parte di quella scena è stata improvvisata. Abbiamo saltato su quel trampolino fino a farci male al sedere”, ha commentato la Perkins. “C’è una piccola battuta che non si sente molto bene. Quando salgo sul trampolino, Tom dice, ‘fammi muovere le mie grosse palle’. Bisogna davvero tendere l’orecchio, ma si sente. Questo è il genere di cose che lui era solito improvvisare”.
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