Il cantautore Max Pezzali, nel 12esimo episodio di “Aspettando San Siro” su Facebook, ha parlato de “Gli anni”, celebre brano degli 883:
“…Gli anni è sicuramente il pezzo che mi fa conoscere ai giovanissimi… Capiscono che c’è nostalgia per un tempo che non c’è più, ma non l’hanno vissuto quel tempo…”.
E poi prosegue:
“I Roy Roger’s erano i jeans della mia giovinezza e poi Ralph Malph era il mondo di Happy Days, uno dei telefilm che più hanno condizionato la mia infanzia”.
Max Pezzali ricorda la prima versione del brano e la sua evoluzione:
“Quando è uscita la prima versione nell’album ‘La Donna, il Sogno & Il Grande Incubo’, la canzone era decisamente più elettronica perché era nata completamente dal sintetizzatore, dalla tastiera Korg che usavo all’epoca per scrivere tutti i pezzi…Quando Mauro è andato in America ho formato una band per accompagnarmi in tour ed è nata la versione più ‘chitarrosa’ de Gli anni…”.
E poi aggiunge:
“E’ certamente uno dei brani più richiesti ed è sicuramente nella top ten delle canzoni più cantate in macchina…”.
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