Lara Flynn Boyle è stata una grande star degli anni ’90, amatissima per il suo ruolo di Donna in Twin Peaks e per numerose altre apparizioni, come la serie tv The Practice – Professione avvocati e i film Red Rock West, Amici per gioco, amici per sesso, Delitto imperfetto e Men in Black II. 

Oggi la sua carriera non è più come quella di una volta, ha 51 anni ed è finita molto spesso sulle copertine del tabloid per la sua evidente trasformazione fisica dovuta alla chirurgia plastica. Di questo, e nello specifico del suo rapporto con i paparazzi, ne ha parlato in una rara intervista a Hollywood Reporter, che l’ha raggiunta per parlare del suo nuovo film Death in Texas (il primo dopo un’assenza di cinque anni). 

Vieni spesso seguita dai paparazzi e dai tabloid, il Daily Mail pubblica spesso articoli su di te. Ci fai caso?

A volte, sì. Sono come le zanzare. Appena esci di casa, loro sono come le zanzare. Dicono: “La Boyle è uscita dall’ingresso laterale. La Boyle ora sta uscendo dall’ingresso principale”. Ma ho scelto io questa professione. Sarei un idiota totale se mi lamentassi. Se devo prendere lo stipendio, accetto anche la cattiva pubblicità. Succederà.

Ho superato la tempesta con un sacco di pubblicità negativa e alla fine della giornata, prendo la pubblicità negativa e continuo ad andare avanti. Ne vale la pena per questa carriera.

Ma le storie ti raggiungono?

Non ho un computer. Non so dirti neppure come si usa Google. Ho parecchie persone meravigliose intorno a me che possono indicarmi dove andare e dirmi se la gente dice cose brutte o belle. Ho ancora un vecchio telefono, non quello che può cercare dove sei o dove stai andando. Non ho niente di tutto questo. No, grazie!

Perché hai deciso di non avere un computer?

L’ignoranza è una beatitudine. Sono abbastanza intelligente, non ne ho bisogno. Posso guardare il telegiornale e adoro i giornali.

Qui possiamo vedere il trailer del suo ultimo film: