Il regista James Cameron ha rivelato di aver scritto il soggetto di Terminator 2: Judgement Day sotto l’effetto di ecstasy. Considerato uno dei più grandi film di azione e fantascienza, Terminator 2, uscito nel 1991, festeggia quest’anno il 30esimo anniversario e per l’occasione la testata The Ringer ha potuto chiacchierare con il regista, il quale ha rivelato alcuni aneddoti davvero curiosi.
A quanto pare, Cameron era fatto di ecstasy mentre lavorava agli appunti per il sequel e grazie alla combinazione della droga e di una canzone di Sting, Russians, è riuscito a elaborare l’idea del personaggio di Edward Furlong, John Connor:
Ricordo che una volta ero seduto lì, strafatto di E, a scrivere appunti per Terminator, e fui colpito dalla canzone di Sting, che diceva ‘I hope the Russians love their children too’. E ho pensato: ‘Sai una cosa? L’idea di una guerra nucleare è così antitetica alla vita stessa”. Ecco da dove è venuto il bambino.
Cameron non è il primo regista ad ammettere di aver utilizzato droghe durante il processo creativo di un film, ma rimane comunque curioso scoprire che l’uomo che ha dato al mondo il Titanic stesse sperimentando l’Ecstasy quando era ancora una droga piuttosto marginale, lontana dalla comprensione tradizionale. E chissà quali altri film potrebbe aver concepito in questo modo!
Fonte: ScreenRant
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