Senza esclusione di colpi (Bloodsport) è un film del 1988 diretto da Newt Arnold con protagonista Jean-Claude Van Damme. La storia del film si basa alle presunte vicende di Frank Dux, un lottatore di arti marziali che raccontò di aver preso parte a un torneo semi-clandestino chiamato Kumitè. La pellicola si rivelò un grande e inaspettato successo al botteghino, incassando 65 milioni di dollari a fronte di un budget di produzione di appena 2 milioni.
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TRAMA
Il pilota militare Frank William Dux partecipa, malgrado il veto dei propri superiori, al Kumitè, una competizione violenta e rischiosa che si tiene in gran segreto nei bassifondi di Hong Kong, dove tutto è consentito e a volte i combattenti muoiono sul ring (cosa tuttavia che non viene incoraggiata da chi lo organizza, ritenendolo invece un deplorevole atto). Dovrà affrontare lottatori esperti nelle varie arti marziali e soprattutto Chong Li, un lottatore spietato che ha molte vittime al proprio attivo. Frank vuole partecipare in onore del suo maestro di gioventù, Tanaka, gravemente malato, il cui figlio nonché suo amico è morto proprio in un combattimento di quella competizione.
CHE FINE HA FATTO BOLO YEUNG?
Uno dei personaggi iconici del film è Bolo Yeung che interpreta Chong Li. Egli è stato certamente uno dei maggiori esponenti delle arti marziali cinematografiche, genere che è diventato molto popolare tra la fine degli Anni ’60 e gli inizi degli Anni ’90 e che ha visto il grande Maestro dare un enorme contributo alla reputazione e diffusione del Kung Fu nel mondo con più di cento film all’attivo. Dopo varie apparizioni in film come Cinque dita di violenza, nel 1973 diventa famoso per il suo personaggio di Bolo ne I 3 dell’Operazione Drago (Enter the Dragon), di Robert Clouse. Durante le riprese stringe amicizia con Bruce Lee. Nel film i due non combattono insieme, e quando Yeung fa scherzosamente sapere a Lee che l’avrebbe battuto, questi gli risponde che allora lo “ucciderà” nel film che sta per girare: Game of Death . La morte prematura di Lee farà in modo che questo non avvenga.
La sua fama ovviamente spicca il volo con i film degli anni 80 Bloodsport – Senza esclusione di colpi (1988) e Double Impact (1991) diventanto il prototipo del villain per eccellenza con moltissimi film all’attivo.
Nel 2007, Yeung ha fatto una rara apparizione in Blizhniy Boy: The Ultimate Fighter mentre nel 2019 in Warrior interpreta un sicario di Hong chiamato “Bolo” per rendere omaggio al personaggio di Yeung in Enter the Dragon . Numerose poi sono state le comparsate dell’attore nei vari comic con dove ha parlato dei suoi film e della sua arte, alcune volte proprio con Van Damme.
Per quanto riguarda i social ci sarebbe un account Instagram ma ancora non sappiamo se è realmente il suo. La foto che vi postiamo mette in risalto l’attore mentre firma degli autografi. Su alcuni post ci sono alcuni commenti che parlando di due operazioni che ha subito Yeung nel corso degli anni per un tumore, notizia che non abbiamo trovato confermata da nessuna fonte ufficiale.
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