Il film

Tutta colpa del paradiso è un film del 1985, il secondo diretto da Francesco Nuti, nello stesso anno di Casablanca, Casablanca (1985). Gran parte del film è ambientato in Valle d’Aosta, nella Val d’Ayas, in una tipica baita nei pressi della località Champoluc, nel comune di Ayas. Alcune scene sono state girate nella frazione Pellaud di Rhèmes-Notre-Dame, mentre le scene in esterna girate in paese sono state girate nel centro cittadino di Gressoney-Saint-Jean.

La trama

Romeo Casamonica esce di prigione dopo avere scontato una pena di cinque anni per rapina a mano armata. Fuori non c’è nessuno ad attenderlo, la sua casa è stata abbattuta ed i suoi oggetti ammucchiati in un locale interrato occupato da giovani punk. Resosi conto di non avere più legami e che anche l’ambiente in cui viveva è molto cambiato (“gli americani hanno comprato tutto” gli dice l’amico operatore ecologico), il suo unico obiettivo diventa quello di rintracciare il figlio Lorenzo di ormai sei anni, praticamente mai conosciuto, frutto di un breve rapporto con una donna straniera che è tornata in patria, abbandonandolo…

Il piccolo Lorenzo

Marco Vivio, nato a Roma nel 1978, dal 1983 al 1995 ha un’intensa esperienza di attore bambino. È proprio con Francesco Nuti in questo film e ne La famiglia di Ettore Scola (1987) con Vittorio Gassman a lanciarlo nel cinema. Molto attivo alla televisione, è il protagonista della mini-serie Un bambino in fuga (1990). Successivamente abbandona il mondo della recitazione per dedicarsi al doppiaggio.

Come doppiatore è noto soprattutto per aver prestato la voce a Chris Evans nel ruolo di Capitan America nel Marvel Cinematic Universe, a Tobey Maguire nella trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, a Tom Welling nelle serie televisive Smallville, Lucifer e Anakin Skywalker nella serie animata Star Wars: The Clone Wars.

Il ricordo del film

All’Auditorium Conciliazione di Roma, “Tutta colpa del paradiso” di Francesco Nuti è stato mostrato per la prima in versione restaurata, all’interno della sezione autonoma e parallela del festival, Alice nella Città 2021. Abbiamo incontrato Marco, che ha ricordato la sua esperienza sul set.

Qui invece possiamo sentirlo parlare sul palco insieme a Veronesi, la figlia ed il fratello di Nuti, e Alessandro Haber: