“Taryn è stata una sorella fantastica, non potevo chiederne una migliore”.

Così Romina Power, ospite oggi, domenica 24 ottobre, a Verissimo, in occasione del suo settantesimo compleanno, si tuffa nei ricordi dei suoi affetti più profondi e parla del fortissimo legame con sua sorella Taryn, scomparsa l’anno scorso a causa della leucemia:

“Lei era la mia compagna di giochi da piccola e una confidente da grande. Non so perché tutti pensano che l’anima gemella dev’essere del sesso opposto. La mia era ed è Taryn e il nostro legame non si spezzerà mai. Era speciale, aveva un grande rispetto per le minoranze e per gli animali ed era molto fedele a sé stessa: era incorruttibile. Ha rifiutato il mondo del cinema per andare a vivere con un nativo americano, in mezzo alla natura. Era bella dentro e fuori, è stata una madre esemplare per i suoi quattro figli. L’ho sempre ammirata”.

A Silvia Toffanin che le chiede se ha avuto nuovi amori dopo la fine della relazione con Al Bano, Romina risponde:

“Quando mi sono separata da lui avevo 50 anni. Ci sono stati tanti corteggiatori ma la libertà non ha prezzo e una volta che la si assapora è difficile farsi condizionare di nuovo. E poi quando si hanno tanti amici, figli e nipoti la vita è già piena e ricca”.

E sul rapporto con Jolanda, la mamma di Al Bano, confida:

“All’inizio era un po’ diffidente, poi con l’arrivo dei figli mi ha aiutata tantissimo e alla fine ci siamo molto affezionate. È stata come una mamma per me, ci volevamo molto bene”.

Infine, Romina Power esprime la sua opinione sul sempre più crescente ricorso alla chirurgia estetica:

“Non ne capisco il senso. Un momento ci siamo e il momento dopo potremmo non esserci più. I continui ritocchi non ti migliorano come persona. A cosa serve la pelle liscia alla mia età? A 70 anni non ci sono più misteri, sono così”.