Maledetto il giorno che t’ho incontrato è uno dei cult di Carlo Verdone, uscito nel 1992. È uno dei suoi film più riusciti, merito anche dell’alchimia perfetta con la coprotagonista Margherita Buy. 

Trama

Bernardo, giornalista romano che vive e lavora a Milano, frequenta un analista perché, dopo essere stato lasciato dalla sua compagna Adriana, soffre di depressione e ipocondria. Contemporaneamente si appresta a terminare una biografia su Jimi Hendrix con la promessa di rivelazioni sulla reale natura della sua scomparsa. Durante le sue sedute conosce Camilla, attrice complessata e da tempo innamorata dell’analista, che, al pari di Bernardo, fa largo uso di antidepressivi ed ansiolitici. Tra loro nasce una profonda amicizia, che si trasformerà in amore quando i due, dopo un litigio, si ritroveranno casualmente in Inghilterra, dove lui si reca in cerca di notizie per la biografia di Hendrix e lei è in tournée per uno spettacolo teatrale.

Trailer

Il ricordo di Verdone

In una vecchia intervista, registrata ai tempi della realizzazione del film, Verdone si racconta:

“La scena di Londra, dove i personaggi si ritrovano dopo mesi, è stato molto emozionante da girare. Nella platea di quel teatro storico avevamo un gruppo di comparse inglesi veramente numeroso, e vedere Margherita recitare quel pezzo scritto da me davanti a tutti ha fatto un certo effetto.”

Mentre in anni più recenti ha aggiunto riguardo la pellicola:

“Tutto ciò che amo, che ho amato, che ero e che sono, sta tutto in quel film. Un omaggio ad Hendrix ma anche alla mia ipocondria, che dopo il film sparì notevolmente. In pratica avevo fatto una sorta di autoanalisi davanti al pubblico”.