Ospite di Mara Venier in collegamento a “Domenica In”, Monica Bellucci ripercorre la sua carriera, da modella ad attrice, ponendo l’accento su Malena, il film di Giuseppe Tornatore che le ha portato molta fortuna:
“E’ stato per me un film molto importante, che ha fatto un cammino internazionale e che mi ha aperto molte porte. Mi ritengo molto fortunata. Penso che quello che succede è sempre frutto di quello che si vuole ma anche di quello che arriva.”
L’attrice, simbolo della bellezza italiana nel mondo, racconta delle sue figlie Deva e Leonie, di 17 e 11 anni, avute dall’ex marito Vincent Cassel:
“Quando ho avuto i figli ho lavorato molto meno e ho preso del tempo per loro. Era un bisogno necessario per me. Quando fai questo lavoro hai poco tempo ed è triste far sentire ai figli che il lavoro è più importante di loro. Mi sono organizzata in modo che sentissero poco la mia mancanza. Essere genitori è la cosa più difficile: anche se vogliamo fare bene facciamo tanti errori. Io cerco di farlo nell’amore e nel rispetto e penso che alla fine fa bene parlare tanto. Penso che parlare è il segreto fra genitori e figli. Facciamo quello che possiamo e comunque sbagliamo.”
La Bellucci racconta di essere sempre rimasta ancorata alla sua quotidianità nonostante il grande successo internazionale:
“Io faccio il mio lavoro poi quello che succede attorno a me è qualcosa che mi sfugge e che non è deciso a tavolino. Tu fai dei film, fai delle foto e alla fine è il pubblico che decide cosa fare di te. Io ho sempre voluto rimanere ancorata alla quotidianità, alla normalità perché fare l’attrice è un lavoro si speciale ma si ha bisogno ancora di più di normalità. Ti trovi a fare una sera un tappeto rosso in tacco a spillo e il giorno dopo porti le tue figlie a scuola.”
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