La vita è meravigliosa è un film del 1946 diretto da Frank Capra.
La trama è incentrata su George Bailey, un uomo nato e cresciuto in una piccola cittadina di campagnae che, dopo aver rinunciato per tutta la vita a sogni e aspirazioni pur di aiutare il prossimo, colto da un’improvvisa disperazione, pensa al suicididio la sera della vigilia di Natale. In suo soccorso, grazie alle preghiere sue e di amici e familiari, arriverà un angelo custode mandato da Dio.
Tratto dal racconto The Greatest Gift, scritto nel 1939 da Philip Van Doren Stern, è considerato il primo film di Natale di sempre e anche uno dei più ispiratori, popolari e amati del cinema americano, la cui visione è divenuta tradizionale durante il periodo natalizio. Quest’anno il film andrà in onda su La7.
LA SCENA SUL PONTE FU IMPROVVISATA
La scena in cui George, interpretato da James Stewart, prega Dio per aiutarlo è una delle scene più indimenticabili del film. L’emozione dell’attore in quella scena non era recitata ma reale: nessuno sapeva che avrebbe pianto durante la ripresa, il che ha lasciato il regista e tutta la troupe senza parole.
Capra sapeva che Stewart aveva messo il cuore nella sua interpretazione, ma non era preparato alle lacrime dell’attore. La scena fu girata solo una volta e fu mantenuta anche nel montaggio finale. Stewart nel 1977, intervistato da The Independent raccontò cosa provò mentre invocava il Signore:
“Fui molto emozionato. Ho sentito la solitudine, la disperazione delle persone che non avevano nessuno a cui rivolgersi e i miei occhi si sono riempiti di lacrime. H0 iniziato a singhiozzare, non era affatto previsto”
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