Intervenuto a “The Howard Stern Show”, Dave Grohl, ex batterista dei Nirvana nonché fondatore e frontman dei Foo Fighters, rivela i suoi problemi di udito, causati dall’esposizione prolungata ai rumori forti per la sua professione di musicista:

“Se fossi seduto accanto a me proprio qui a cena, non capirei una caz*o di parola per tutto il fottuto tempo. E questa cosa peggiora, ovviamente se mi trovo in u ristorante affollato”

Si tratta senza dubbio di un rischio del mestiere, per un rocker che vive tra palchi e sale di registrazione, batterie e chitarre:

Non mi faccio controllare le orecchie da molto tempo, ma so cosa mi diranno. ‘Hai danni all’udito – acufeni – nell’orecchio sinistro più dell’orecchio destro’. Il mio orecchio sinistro è un po’ peggio del mio destro perché il rullante e il monitor, quando suono la batteria, sono da questa parte”.

Grohl ha anche ammesso di non amare l’utilizzo degli ear monitor che potrebbero in qualche modo aiutarlo:

“Ho già provato ad usarli, molto tempo fa, ma il problema è che ti estromettono dal suono naturale e dall’atmosfera che c’è attorno. Io voglio essere in grado di sentire il pubblico di fronte a me”.

Il musicista ha anche ammesso che per anni lo ha aiutato leggere il labiale delle persone:

“La cosa peggiore di questa pandemia sono le persone che indossano mascherine. Ho letto le labbra per tipo 20 anni… sono un musicista rock. Sono fottutamente sordo. Non riesco a sentire quello che stai dicendo”

Ma ha anche spiegato che in studio questa cosa gli crea meno problemi, anzi riesce a sentire frequenze che altri non sentono, migliorando il lavoro sulle canzoni:

“Quando entriamo in studio per fare un disco e stiamo mixando un album, posso sentire le cose più piccole. Le mie orecchie sono ancora sintonizzate su determinate frequenze. Nel mix, posso sentire le minuzie di tutto ciò che abbiamo fatto a quella canzone”.