Dopo una lunga malattia, Tony Binarelli, il mago della televisione negli anni 90, è morto a 81 anni all’ospedale Pertini di Roma. Con i suoi giochi di prestigio e illusionismo aveva partecipato a molti programmi di Corrado, Mike Bongiorno e Pippo Baudo. Appassionato di magia dall’età di 13 anni, ha prima dedicato la sua vita a una ditta automobilistica per poi farsi travolgere dalla carriera artistica.
Lo storico mago fu anche la controfigura di Terence Hill per la scena del poker nel film di Trinità. In televisione ha anche recitato nella parte di se stesso nelle due puntate dello sceneggiato Rai del 1972 Serata al Gatto Nero. Numerose le partecipazioni a programmi in Rai e Mediaset e le performance dal vivo in giro per l’Italia.
Amava ricordare l’incontro con Federico Fellini, altro grande appassionato di magia, esoterismo, parapsicologia.
“Disse a un’attrice, mia amica, che gli sarebbe piaciuto conoscermi – raccontava Binarelli – e organizzamo un incontro a cena dove mi chiese di mostarrgli qualcosa. Io presi un mazzo di carte, lui spostò il tavolo, cambiò posizione a una luce, insomma creò una specie di set e poi mi disse ‘adesso fai il tuo gioco’. Io gli chiesi il motivo di quello strano comportamento e lui mi spiegò: ‘Voglio godere al massimo del tuo personaggio. Ti ho creato la scenografia affinché tu possa essere valorizzato‘”.
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