Era il 15 dicembre 1984 quando uscì “Last Christmas” degli Wham!, un brano destinato a entrare nella storia e a fare da colonna sonora al Natale. Questa sera, il 15 dicembre di 38 anni dopo, alle 21.45 su Canale 5 andrà in onda il film che prende il nome proprio da quella canzone: “Last Christmas”. La regia è di Paul Feig (Le amiche della sposa) e il cast è composto da: Emilia Clarke, Henry Golding e Emma Thompson, anche sceneggiatrice del film assieme a Bryony Kimmings.
TRAMA
Katarina Andrich, per tutti Kate (Emilia Clarke), sogna di diventare una cantante, ma in attesa di sfondare lavora in un negozio di oggetti natalizi a Londra…come elfo. Non vive un momento facile per diverse ragioni: è rimasta senza soldi ed è stata sfrattata. Si trova costretta a chiedere aiuto ai genitori ma il rapporto con la famiglia non è idilliaco. La madre Petra (Emma Thompson), che non gode affatto della sua stima, vive una profonda depressione, mentre il padre, Ivan (Boris Isaković) lavora come tassista. Poi arriva l’amore. Nella vita di Kate appare Tom Webster (Henry Golding), un ragazzo affascinante e gentile che trascorre il tempo libero facendo volontariato per i senzatetto. Con lui riesce ad aprirsi e a raccontare per la prima volta l’incidente che ha avuto solo un anno prima che l’ha portata a sottoporsi a un trapianto di cuore. L’unico problema di Tom? Sembra che abbia un conflittuale rapporto con la tecnologia e con i cellulari, per questo spesso sparisce per lunghi periodi. Tra i due nasce un legame sempre più forte, fino a quando una scoperta inaspettata ribalterà l’intera storia.
CURIOSITÀ
La trama si ispira alla canzone Last Christmas degli Wham! (1984), che oltre a dare il titolo al film trova spazio anche sullo schermo, interpretata proprio da Kate. Nel suo testo George Michael ricorda una delusione amorosa e si ripromette per il Natale successivo di donare il suo cuore a una persona che lo ami davvero. La metafora romantica del cantante viene presa alla lettera da Thompson, che incentra quindi il film sul trapianto subito da Kate e dalla necessità di fare buon uso del dono che ha ricevuto.
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