Il fuggitivo (The Fugitive) è un film del 1993 diretto da Andrew Davis, e interpretato da Harrison Ford e Tommy Lee Jones.
Il film è basato sulla serie televisiva Il fuggiasco (1963-1967), a sua volta ispirata da un fatto di cronaca realmente accaduto, ovvero l’omicidio di Marilyn Sheppard avvenuto nel 1954 nell’Ohio; dell’omicidio fu accusato il marito, il medico Sam Sheppard. La pellicola incassò quasi 380 milioni di dollari in tutto il mondo e fu il terzo maggior successo dell’anno alle spalle di Jurassic Park e Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre.
TRAMA
Chicago. Il chirurgo Richard Kimble torna a casa una sera e trova la moglie Helen con il cranio fracassato, assassinata da un uomo con un braccio artificiale: sebbene provi a fermare l’aggressore, questi riesce a scappare. In assenza di segni di effrazione ed essendo Kimble l’unico erede della ricca moglie, il dottore viene dichiarato colpevole del delitto e condannato a morte. Durante il trasporto al penitenziario gli altri detenuti fanno sbandare il furgone cellulare per cercare di liberarsi, e il mezzo finisce sui binari, venendo investito da un treno in corsa; salvatosi dall’incidente, e dopo aver soccorso una guardia, Kimble scappa. Il marshal Samuel Gerard assume la direzione delle indagini, e con la sua squadra dà il via alle operazioni di ricerca per trovare Kimble.
LA SCENA DEL SALTO E I PROBLEMI CON L’ACQUA FREDDA
Come riporta una vecchia intervista alla produzione del Los Angeles Times del 1993 il pezzo di tunnel che si vede fu creato in uno studio di Chicago e portato poi alla diga di Cheoah, creando l’illusione che fosse presente realmente in quel sito. I produttori pagarono la società Alcoa per due giorni di riprese: con grande stupore della troupe, quando arrivò il momento di girare la scena dove Harrison Ford salta nel fiume, l’attore decise di non usare una controfigura. Era proprio lui sul ciglio del tunnel a buttarsi giù venendo trattenuto trattenuto da un elastico come il bungee jumping.
È anche lui che nuota nell’acqua gelida del fiume nella scena successiva quando il suo personaggio miracolosamente si salva. Accanto a lui erano presenti due Navy SEAL che controllavano che tutto andasse per il verso giusto. A causa delle temperature molto rigide furono allestite due vasche di acqua calda per permettere all’attore di scaldarsi tra un ciak e l’altro. Furono utilizzati sei manichini e nell’impatto andarono completamente distrutti.
FONTE LOS ANGELES TIME
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