Dopo l’esperienza a “Tale e Quale show” come giudice, Loretta Goggi sta per tornare, dopo 30 anni, con “Benedetta Primavera”, show in quattro puntate dedicate al talento e alla storia della televisione:
“Il talento va fatto fruttare, non va seppellito, come mi disse Garinei. Sono tornata ad una televisione vicina a quella che ho lasciato tanti anni fa. Non ho iniziato questo progetto con la mia copertina di Linus perché mio marito non c’è più. Posso andare sottobraccio con la mia età. Non ho mai impostato nulla sua mia fisicità. Non che fossi una cozza, eh! Non ho mai voluto puntare su quello e ciò mi ha arricchito tanto. Ci ho impiegato molto ad acquistare credibilità”.
Per quanto riguarda il politicamente corretto, la Goggi ha spiegato durante la conferenza stampa:
“Parleremo del linguaggio corretto. Trovo questa forma del politically correct non sempre giusta, anche un po’ ridicola a volte. In passato, abbiamo usato tutti i termini possibili, senza che scandalizzassero nessuno. Erano definizioni correnti”.
Tra gli ospiti della prima puntata, Heather Parisi per ricreare le atmosfere della prima edizione di “Fantastico”, il mitico show della Rai, e l’attrice Chiara Francini. Altro ospite Claudio Amendola, per un excursus sugli sceneggiati di un tempo:
“Non è un programma celebrativo dove si cantano tutte le mie canzoni. Mi propongo per come sono oggi, una donna di 72 anni che però è al passo con i tempi, che fa televisione, che scrive. Benedetta Primavera è un varietà che mi sta addosso senza costringermi a parlare del passato”.
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