Enzo Salvi
«Mammamia comme sto!» è il tormentone di “Er Cipolla”, divenuto uno dei più celebri del Seven Show. In teatro commedie come Balle di Natale, Fiumi di forfora e A qualcuno piace Carlo – il suo esordio, tutto esaurito, al teatro Brancaccio – raccolgono subito il favore del pubblico. La notorietà su scala nazionale arriva grazie al grande schermo dove interpreta Vacanze di Natale 2000, seguito da Body Guards – Guardie del corpo, Merry Christmas, Natale sul Nilo, Natale in India, Le barzellette e Il ritorno del Monnezza. Da quel momento in poi, il nome di Enzo Salvi sarà uno dei più nominati durante il periodo natalizio e artisticamente legato a registi come il già nominato Vanzina e Neri Parenti, tornando sporadicamente in televisione per qualche piccola apparizione, come nel caso del telegiornale satirico “Strisca la notizia” dove si impone per breve tempo con il personaggio di “Er Pantera”, «l’inviato più figo della tera», per sua stessa ammissione.
I cinepanettoni
l cinepanettone è ormai un genere con caratteristiche fisse e riconoscibili: cast corale, musica alla moda, località estere, belle donne e umorismo facile. Sono stati per anni tra i film più visti dal pubblico, ma al tempo stesso criticati per la loro volgarità e l’umorismo spicciolo. Parliamo di un vero fenomeno popolare che ha caratterizzato un’epoca, da analizzare senza snobismi. Nel tempo ci sono stati vari tentativi di imitarlo e di resuscitarlo ma il cinepanettone originale resta quello con De Sica, Boldi e dal 2000 proprio con Enzo Salvi. Ce ne ha parlato proprio lui, svelandoci i suoi preferiti e tanto altro. Ecco la clip dell’intervista:
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