In occasione della presentazione a Cannes, Bob Iger ha parlato di Indiana Jones e il quadrante del destino, quinto film della saga targata Lucasfilm, diretto da James Mangold e interpretato da Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Boyd Holbrook e Ethann Isidore in uscita al cinema il 28 giugno in Italia.
Con la proiezione di Cannes, l’amministratore delegato della Disney ha visto l’ultima fatica di Mangold in totale per cinque volte.
Quando all’after party del film, presenziato da Indiewire, a Iger è stato chiesto cosa ne pensasse della possibilità di ulteriori capitoli di Indiana Jones, l’AD ha spiegato: “L’ultimo film è arrivato 15 anni fa. Voglio dire, sinceramente, in questo momento, se dovessimo fare qualcosa dopo Il quadrante del destino, potrebbe essere in forma di serie televisive, ma di certo non sostituiremo Indiana Jones affidando il ruolo a qualcun altro. Questa sarà l’ultima avventura.” La Kennedy ha continuato: “Ci sono cinque film con Harrison Ford. E Harrison è troppo specifico e unico nel suo genere, unico in questo ruolo, per essere sostituito. Noi, e anche Steven [Spielberg, ndr] è d’accordo, semplicemente non faremo un altro film“.
Insomma, almeno da queste dichiarazioni pare evidente che Lucasfilm abbia in mente di portare il franchise di Indiana Jones su Disney+ ma con una sorta di spin-off, ambientato nello stesso mondo delle avventure dei film ma incentrato su un altro personaggio.
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