A poche ore dal triste annuncio della morte di Sinead O’Connor, le autorità di Londra hanno diffuso qualche dettaglio in più sul ritrovamento del corpo dell’artista. Stando a quanto riferito dalle autorità inglesi, sarebbe deceduta per cause naturali. La 56enne è stata trovata priva di vita nella sua abitazione nell’area sud-est di Londra. All’arrivo dei soccorsi non c’era più nulla da fare, ma il decesso non è al momento considerato sospetto anche se si dovranno attendere i risultati dell’autopsia per capire cosa sia accaduto.
“La polizia è stata chiamata dalle 11.18 di mercoledì 26 luglio. La donna di 56 anni è stata dichiarata morta sul posto e i familiari a lei più vicini sono stati avvisati. Il decesso non viene considerato sospetto e un rapporto dettagliato sarà inviato all’ufficio del medico legale”, ha confermato un portavoce della Metropolitan Police di Londra.
Sinead O’Connor si era trasferita nella capitale inglese da una manciata di settimane con un obiettivo ben fissato dalla cantautrice: scrivere nuova musica, preparare un altro album e rimettersi in tour in giro per il mondo. In un video condiviso su Twitter aveva mostrato con orgoglio la nuova chitarra acustica che stava utilizzando per i futuri progetti musicali, raccontando di essere molto felice in quel momento.
La donna, dal 2018, dopo essersi convertita all’Islam, aveva cambiato nome in Shuhada’ Davitt. Per molto tempo aveva dato segnali di instabilità, minacciando più volte il suicidio.
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