Al Bano compie 80 anni e per l’occasione ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair dove ha raccontato alcuni aneddoti sul suo passato e sulla sua carriera. Ecco un estratto:
Sanremo 2024 da concorrente è un sogno?
«Sì, considerando che sono affetto da sanremite acuta e che ho un conto aperto con il Festival».
Spieghi.
«Embè, non dimenticherò mai l’edizione del 2017 durante la quale la giuria di qualità ha sparato a zero contro Di rose e di spine, che ho scritto insieme al gigante Maurizio Fabrizio. Sono stato cacciato via come fossi l’ultimo cane rognoso sulla Terra, un’offesa su cui non posso passare sopra».
Lei, Sanremo, lo presenterebbe pure?
«No, grazie. Ne sarei capace, ma non è il mio sogno».
Chi vedrebbe al posto di Amadeus, una volta terminato il suo mandato?
«Massimo Ranieri: ha il mestiere, ha il piglio giusto di fare e ha un universo artistico ben definito».
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