Alba Parietti: “Mi proposero di candidarmi al Senato, ma rifiutai. Non dirò mai chi è stato”

Ospite del programma “Bella Ma”, su Rai 2, Alba Parietti confessa di aver ricevuto una proposta per una candidatura al Senato:

“Non dirò chi me l’ha chiesto, ma ho rifiutato immediatamente. Premetto che la candidatura proveniva da una parte politica che non era la mia quindi non avrei mai potuto accettarla per onestà intellettuale. Ma se anche fosse arrivata dalla mia stessa parte politica, proprio perché sono convinta che bisogna accettare dei compromessi sul proprio credo quando si fa politica, soprattutto quando si lavora con gruppi con i quali bisogna scendere a patti, non sarei stata in grado. Per cui, per la mia libertà e per rispetto a quella che è la mia storia familiare che non vuol dire per forza una fazione ma un’ideale politico, non avrei potuto”.

In relazione all’ex marito, la Parietti racconta:

“Siamo una famiglia e ho avuto sempre la fortuna di chiudere sempre le storie d’amore in modo dignitoso. La passione finisce ma l’amore rimane. Voglio molto bene alla moglie del mio ex marito, condividiamo un rispetto soprattutto verso il nostro ruolo di genitori”.

La Parietti, poi, ricorda sua madre e in generale la sua famiglia:

“Mia madre era una donna estremamente riservatissima ed introversa. Sono cresciuta in una famiglia di artisti puri, di quelli che vivono per l’arte ma non per mostrarsi. Sono stata cresciuta nel bello. Mio padre era un estroverso, completamente differente, lui temeva talmente tanto denunciare i problemi mentali di mia madre che non in realtà non le hanno mai fatto una diagnosi. Ma mia madre aveva una patologia che la portava ad essere dolcissima ed un attimo dopo cattivissima”.