In una lunga intervista rilasciata a “Il Corriere della Sera”, Alessandro Gassmann si racconta alla soglia dei 60 anni. Tra i vari racconti un aneddoto curioso legato alla grande popstar Madonna:

“Mi fece chiamare per girare uno spot con lei, senza che sapessi questo retroscena. Ma ero in tournée e rifiutai. Tutti a dirmi: scemo, ci devi anda’, quella è Madonna… Andò Raoul Bova, in ripiego. E poi, Madonna mi chiamò per il remake di Travolti da un insolito destino… E non andai perché avevo un altro film. Non l’ho mai incontrata. In generale, ho perso molte occasioni perché ho sempre occupato tutti gli spazi, torniamo al senso di colpa”.

L’attore fa anche una considerazione sul Festival di Sanremo:

“Sono convinto che la maggior parte degli italiani guardi Sanremo per vedere quanto è brutto. Ironia a parte, il tema dei figli che si prendono cura dei genitori mi ha toccato, perché, in meno di due anni, sono morte mia madre, mia sorella Paola e Diletta D’Andrea, che è stata con papà per trent’anni e con la quale sono cresciuto. Mi è rimasta un po’ di malinconia per non essermi detto con mia madre tutto quello che avremmo dovuto dirci”.