Ospite di Monica Setta a “Storie di Donne al Bivio”, su Rai 2, Alessia Merz racconta con un pizzico di ironia la sua attuale vita dopo aver abbandonato da tempo il mondo dello spettacolo:

“Cosa faccio oggi? Oggi sono una mamma-taxi. Se mi è costato abbandonare la mia carriera? Assolutamente no, è una cosa che ho scelto io, erano già tanti anni che lavoravo. Io dal 1992 al 2005 ho fatto tutte le esperienze, ho conosciuto tantissime persone, mi sono divertita, ho guadagnato, quindi mi sono fatta i miei anni lavorativi. Avevo proprio voglia di avere una famiglia, è sempre stato il mio sogno. Avere un marito e dei figli, che quindi abbiamo fatto subito, proprio perché era un desiderio di entrambi. Fabio e io ci siamo sempre compensati molto anche caratterialmente. Stare con una persona che fa televisione non è facile, anche con uno che fa il calciatore. Ma siamo qui…”

La Merz racconta i primi tempi in tv, quando arrivò a Non è la Rai:

“Io soprannominata piccola Heidi, perchè venivo da Trento che ero venuta a rubare il lavoro alle ragazze di Roma. All’inizio ti studiano, c’erano questi contratti mensili, se andavi bene te lo prolungavano di mese in mese. Io pensavo non ci fosse una gerarchia e pensavo ci si potesse sedere ovunque e le prime volte mi toglievano la sedia da sotto. Poi man mano ti prendi il tuo spazio. Gianni Boncompagni era una persona molto sola e nello stesso tempo contornata da tantissime persone lavorativamente”. 

Alessia Merz non esclude un ritorno in tv, infatti aggiunge:

“Tornare in tv? Dipende dalla proposta e dal programma”.